sabato 18 ottobre 2008

Nel cuore della provincia americana



Questo libro apre una finestra sull'America profonda, quella che raramente ha i titoli in prima pagina se non quando capita qualche strage o calamità naturale. Quella parte di America più bigotta, più conservatrice, più attenta alle apparenze e più stridente di contraddizioni, che spesso stupisce noi italiani ma che ancora più spesso ci influenza nei costumi e nei consumi.

La protagonista è Ruth, una donna divorziata con due figlie, che insegna Educazione sessuale nel liceo della sua cittadina.

L'altro protagonatista della storia è Tim, l'allenatore di calcio della figlia più piccola di Ruth e membro di un gruppo religioso cristiano fondamentalista.

Lo scontro sembra inevitabile e infatti la vita di Ruth potrebbe essere spazzata via ma il dio dell'ignoranza, della vergogna e della guerra al prossimo non può prendere il sopravvento a lungo e Tim e Ruth scopriranno di avere più cose in comune di quanto credano.

Il romanzo sa ben raccontare i contrasti del nostro tempo, facendo capire che laicità e integralismo, libertà e tradizione sono aspetti con cui dobbiamo fare i conti. Quanto poco ci vuole per distruggere una reputazione quando ci si ferma alle apparenze e quanto è difficile ascoltare l'altro e comprendere le ragioni vere e i bisogni che stanno dietro alle azioni: ecco il semplice insegnamento che possiamo trarre dal libro.

La casa editrice che ha pubblicato in Italia "L'insegnante di astinenza sessuale" si chiama E/O ed è una delle case editrici più frizzanti ed innovative del panorama contemporaneo, oltre che una delle più attente alle novità internazionali. Consiglio di fare una capatina sul sito www.edizionieo.it, che tra l'atro è ben strutturato e gradevole.

giovedì 16 ottobre 2008

In breve

Sono rimasta un po' indietro... Più volte nei giorni scorsi avrei voluto scrivere qualche pensiero, qualche sfogo ma mi sono limitata a pensarlo e a farmi prendere dalla stanchezza o dalla pigrizia.
Ultimamente passo parecchio tempo davanti al pc, un po' per lavoro, un po' per passione e il blog rimane sempre alla fine, quando ormai gli occhi e la testa non ce la fanno più.
Non è certo stata la mancanza di argomenti: vorrei esprimere la mia opinione su tanti fatti grandi e piccoli, su notizie che ogni giorno ascoltiamo, sui libri che ho letto ecc. ma cercherò di rimediare.
Intanto, per chiudere questa breve "pillola", vorrei segnalare un sito molto interessante ed utile per chiunque si occupi di scrittura o abbia voglia e necessità di scrivere in modo professionale: www.mestierediscrivere.com. L'ho appena visitato dopo un po' di tempo e devo dire che si trova sempre qualche spunto o suggerimento utile, oltre a link veramente selezionati.
A presto!